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| Giovedi 12 giugno 2025 alle 17 al Colle di Miravalle di Rovereto sarà presentato il libro dell’ on. Mario Raffaelli, ‘Si fa presto a dire pace’, edito da Marcianum Press, (2025). Assieme all’ autore interverranno il Reggente Marco Marsilli, la prof.ssa Sara Lorenzini e l’avv. Paolo Mirandola. “Raccontando in prima persona – chiarisce l’editore - il suo diretto coinvolgimento nei processi di mediazione in aree di conflitto in Mozambico, Corno d’Africa e Nagorno Karabakh (dai primi anni ‘80 al 2018), Raffaelli spiega come la pace non sia mai il frutto di una buona predicazione, quanto piuttosto della costruzione di un contesto nuovo (fatto di elementi economici, istituzionali, garanzie interne e internazionali) che consenta alle parti in causa non di diventare amici, ma di continuare ad essere diversi (anche antagonisti) passando però dalla “critica delle armi” alle “armi della critica”. Insomma, dalla guerra alla politica”. Il titolo del libro riflette dunque una delle tesi centrali di Raffaelli: la pace non è mai semplice nè scontata. Dire "pace" è facile, ma costruirla è un processo lungo, faticoso, che richiede conoscenza dei contesti, pazienza, imparzialità e soprattutto la volontà politica delle parti in conflitto. La pace è costru-zione di un contesto di dialogo; non è solo assenza di guerra ma una condizione dinamica che implica giustizia, sviluppo, inclusione. Realizzare la pace in modo violento e iniquo è un ‘altra cosa. È un libro denso di esperienza pratica, rigore analitico e passione civile. Raffaelli non offre formule magiche, ma racconta la fatica del negoziato, il valore del compromesso e la necessità di lavorare su tempi lunghi e relazioni profonde. E' una lettura utile per chi si interessa di politica internazionale, risoluzione dei conflitti e per chi cerca una visione realista ma non cinica del difficile mestiere di fare la pace. Il dibattito al Colle di Miravalle sarà una buona occasione di crescita nella conoscenza per tutti. Nota a cura di www.socialistitrentini.it – zoller.nicola@gmail.com torna in alto |